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lunedì 18 luglio 2011

Gestione del rischio sanitario: Clinical Risk Management

In tutti gli ambienti lavorativi esiste la probabilità che si verifichino degli incidenti, e la gravità di questi diventa maggiore nei casi in cui, a pagare le conseguenze degli sbagli è una persona, come nel settore sanitario. Presentiamo oggi un blog che tratta del Clinical Risk Management, e quindi della conoscenza e gestione dei rischi clinici, nel quale si esamina il fattore che, alcuni sbagli e incidenti non possano essere purtroppo evitati, è possibile altresì mettere in atto delle politiche di gestione dei rischi sanitari che siano destinate alla prevenzione di tutta quella parte di sbagli che possono essere evitati, al contenimento in generale dei danni dovuti agli errori capitati e al dare assicurazioni di sicurezza ai destinatari del servizio sanitario.
Il punto di forza di una sana politica di gestione dei rischi clinici è il partire dall'ammissione che gli errori sono possibili, dalla considerazione dell'errore come una fonte di apprendimento dalla quale prendere spunto per evitare che si ripetano le circostanze che hanno portato al presentarsi dell'errore. E' importante quindi imparare dagli sbagli, e non coprirli, farne tesoro, studiare quali sono i punti critici che hanno permesso il verificarsi dell'errore in esame, per poter mettere appunto delle variazioni sul sistema per il futuro.
Gli incidenti in questo settore possono dipendere da uno sbaglio individuale, che può essere ridotto incrementando e ottimizzando la formazione del personale; o da una pecca nelle procedure o nell'organizzazione dell'ambito lavorativo, quindi è consigliabile una efficiente linea comunicativa, dove la persona che noti un punto debole lo faccia notare tempestivamente, così da poter porre rimedio anche prima che si verifichi un errore. Comunque e sempre: imparare dagli sbagli equivale a crescere.

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